IC FALCONE E BORSELLINO

25 Aprile 2016: Festa della Liberazione

 

Oggi siamo riuniti qui per ricordare le feroci stragi che sono state perpetrate dai Nazifascisti nei confronti di cittadini italiani e non. La Seconda Guerra è stata definita “mondiale” perché, pur non essendo stata combattuta dall’intera popolazione, ha colpito tutto il mondo per la crudeltà delle persecuzioni e per i metodi con cui è stata praticata. Più la guerra si prolungava e più le città venivano logorate, ma i luoghi più logorati erano gli animi delle persone che non volevano o non potevano far finta di niente. Alcuni si sono distinti per gli atti violenti con cui sono riusciti a rovinare famiglie, generazioni, popoli. E’ giusto però ricordare soprattutto le persone che si sono distinte per la generosità con cui hanno salvato vite umane e per la speranza che sono riuscite ad infondere in momenti angosciosi per l’animo umano. Purtroppo noi ragazzi non possiamo comprendere fino in fondo i sentimenti provati in quegli attimi, non avendo occasione di viverli nella nostra quotidianità, ma dobbiamo sforzarci. In che modo? Innanzitutto dobbiamo essere disposti ad ascoltare le testimonianze di chi ha trascorso la sua vita nel terrore della guerra  e che può raccontarci realmente cosa sia successo in quei pochi anni pieni di paura e ansia. Infine, quindi, dobbiamo ricordarci di rispettare la memoria di quegli uomini che hanno combattuto per noi e per la nostra patria e che per questo hanno dovuto donarci il bene più prezioso: la vita! 

 

  Consiglio Comunale dei Ragazzi – Offida