È da tempo che non condividiamo in rete il crescere dei nostri bambini; questa nuova condizione ha destabilizzato tutti e, seppur l’uomo abbia la capacità di adattamento, ha anche bisogno di tempo. Ci sono stati cambiamenti radicali nella vita di tutti ed inevitabilmente anche nella didattica. La tecnologia è certamente un strumento importante, ma la sua efficacia sarebbe vana se non ci fosse la disponibilità di chi ne fa suo strumento di opportunità, di crescita, di condivisione; ci riferiamo ai genitori che sempre dimostrano di essere veicolo essenziale sia tra noi e i bambini, e viceversa. È attraverso loro che trasmettiamo la nostra didattica ( video letture, vocali, video in prima persona, tutorial, schede, lavoretti…) e le nostre emozioni. Sentire una mamma che ci riferisce ciò che esprime il proprio figlio: ” mamma, quando posso tornare a scuola?” Oppure, “mi mancano le maestre!!!”… È a questo punto che il cuore ci si stringe, quasi non batte, poi un respiro profondo e ci si rende conto che anche a noi insegnanti mancano i bambini…. il loro brusio, le voci a volte troppo alte, i piccoli litigi per un gioco, i nasi che colano!!! Poi arrivano i sorrisi, quelli che vediamo nelle foto dei nostri bambini quando felici ci mostrano soddisfatti i risultati dei loro elaborati, oppure quando ascoltiamo il tono della loro voce felice in un vocale, ed è qui che ci si accorge che la vita va avanti e che si deve proseguire nella “normalità” laddove ne sia possibile. Questi sono alcuni meravigliosi risultati della didattica a distanza. Grazie a tutti.

Le maestre della scuole dell’infanzia di Castorano.